Cosa ci succede quando ci iscriviamo al nuovo corso di ballo, o quando decidiamo di imparare una nuova lingua, o ci iscriviamo ad un corso di cucina, di ceramica, di cucina, di disegno…
Insomma, cosa succede quando ci troviamo davanti ad un “nuovo inizio”??
Ci sentiamo “piccoli”, “incapaci”, “inadatti”, quando in realtà basterebbe e sarebbe anche “normale”, e veritiero riconoscere di essere… dei principianti!
Proviamo a ragionare sull’ “inizio attività”, in 4 step (suggerimenti):
1). Ragiona , se stai facendo una cosa nuova è normale che tu sia inesperto.
Ma sai che ognuno di noi ha un “meta programma numero di volte”? Ovvero un numero indicativo di volte che ci servono per prendere dimestichezza con quella determinata attività. Per cui cerca di capire anche dalle altre esperienze, qual è il numero di volte di cui hai bisogno tu, e a quel punto abbi fiducia che anche in questo caso!
Ad esempio, pensi che per imparare a cucinare un buon piatto, lo dovrai provare 3 volte? Allora, accetta per le prime 3 volte che quel piatto non sarà proprio esattamente come lo vorresti tu, e che invece ti riuscirà come lo vorresti la 4 volta!
2). Non confrontarti con gli altri, se proprio vuoi un confronto, usa te stesso come termine di paragone!
Quando inizi a fare una cosa, e quindi diciamo “sei nuovo”, un principiante, non confrontarti, non comparati con il più bravo della classe, perchè sicuramente sarai svantaggiato! E quindi il confronto finirà per essere solo motivo di frustrazione e di demotivazione, o, peggio ancora, ti verrà solo voglia di lasciare perdere!
Allora ecco, se proprio hai bisogno del confronto, magari puoi confrontarti con i principianti come te… ma anche qui: che senso ha poi confrontarsi con qualcun altro? Ognuno di noi ha le proprie qualità!
Quindi, che sia il corso di cucina, che siano delle lezioni di lingua, o il corso di salsa, il punto è: confrontati con te stesso, fai caso nel corso delle varie lezioni, nel passare del tempo a quali sono le differenze rispetto alla prima volta! Come eri alla prima lezione? Come sei alla quinta? Come alla decima? Valuta tra te e te come sta andando il grado di confidenza con la materia, il grado di leggerezza con cui fai quella cosa, il grado di semplicità (ad esempio con cui riesci ad imparare le parole di una nuova lingua.
3). Ribalta la prospettiva!
Inverti la credenza per cui i principianti sono incapaci, per cui mostrarsi “incapaci” sia un problema. E prova piuttosto a ragionare sul fatto che, quelli che vediamo come i “più bravi”, sono coloro che ci provano, che al posto di rimanere fissi sulle cose in cui sono già bravi, si spingono un millimetro fuori dalla loro zona di comfort.
E’ vero, oggi siamo in una società in cui si tende a premiare “i perfetti”, più che i coraggiosi, mentre io credo che funzioneremmo tutti meglio se fossimo incentivati a provare, a buttarci, a sperimentare. Allora, in questo modo i principianti sarebbero coloro che sperimentano, che si cimentano, che ci provano, e non “gli incapaci”.
Ecco, allora tu sii uno sperimentatore attivo e creativo, prendi spunto “da quelli bravi” per non mollare, per spingerti sempre un pochino più in là del tuo comodo recinto!
4). Scrivi e visualizza.
Lavora in termini di scrittura e di visualizzazione. Lo so, non è facile, ma sia la scrittura sia la visualizzazione, ti possono aiutare a fantasticare, e poi a trascrivere, quelli che sono i possibili scenari che hai davanti.
In questo modo è come se potessi immaginarti già in anticipo che farai quella cosa, farai quel nuovo lavoro, frequenterai la nuova università, sarai una ballerina di tango…ecco immaginati già lì. E giacchè lo fai, visualizza anche che sensazioni ti dà la tua visione: sei contenta, sei soddisfatto sei orgoglioso di te, sei emozionata. Qual è la sensazione? Come la vivi?
Quindi, quando ti cimenti in una nuova attività ricorda:
- è nuova, è normale che tu sia un/una principiante;
- non paragonarti agli altri, ai “più bravi” ma solo a te stesso nelle varie fasi del tuo apprendimento (es, alla prima lezione, poi alla 5, alla 10…);
- ti senti “incapace” in una classe di super bravi? Pensa che loro erano come te, ma non hanno mollato, anzi, hanno provato e riprovato, fino a riuscirci!
- Scrivi e visualizza cercando di immaginare come sarà quella nuova attività, come ti farà sentire, che sensazioni ti darà.
Ma soprattutto… inizia, sperimenta, sii curios*, perchè
“Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia.”
Goethe
Per approfondire l’argomento:
- Guarda la Tedx Talk “Try something new for 30 days” di Matt Cutts.
